La CTP di Vicenza ha annullato l’avviso di accertamento emesso dall’Agenzia delle entrate con firma digitale e successivamente notificato in forma cartacea...
In primo piano
La Corte di Cassazione interviene sul principio del favor rei stabilendo che nel caso in cui sia stata significativamente modificata la norma sostanziale che prevedeva l'obbligo fiscale, la sanzione non è più applicabile, in quanto viene a mancare il collegamento tra la disposizione sanzionatoria e quella impositiva.
Ennesima ordinanza della Cassazione sulla debenza della tassa da parte dei supermercati che invocano di smaltire autonomamente. Leggi l'ordinanza.
L'accertamento definito con adesione non è soggetto ad impugnazione, non è integrabile o modificabile da parte dell'Ufficio. Leggi la recente sentenza della Corte di Cassazione.
L'avviso di ricevimento - o, in caso di smarrimento o distruzione, il suo duplicato rilasciato dall'ufficio postale - è il solo documento idoneo a provare sia la consegna sia la data di questa sia l'identità della persona a mani della quale la consegna è stata eseguita. (Cass. sent. n. 1196/00).
Il concessionario della riscossione ha cessato le funzioni dal 1 luglio 2017 sulla base delle disposizioni del DL 193/2016 che non consente la proroga delle concessioni del DL 203/2005 e ha presentato una richiesta di rimborso spese per le attività compiute sui residui non riscossi. Come deve comportarsi il comune? Vanno riconosciute?
Nella notifica di un atto tributario, il fatto che l'indirizzo del destinatario non corrispondesse a quello della sua residenza anagrafica, non è di per sé motivo assorbente per poter affermare che il luogo di notificazione non rientrasse in nessuno dei luoghi indicati dall'art. 139 c.p.c..Leggi la sentenza della Corte di cassazione.