Un contribuente chiede se ai fini dell’agevolazione IMU e TASI prevista dal nuovo comma 3 dell’art. 13 del d.l. n. 201/2011 sia necessario registrare il contratto di comodato entro il 20 gennaio?
In primo piano
Qualche anno fa, all’indomani dell’entrata in vigore dell’IMU e la scomparsa degli usi gratuiti ai parenti in linea retta o collaterale diffusi nella disciplina dell’ICI, si fece strada una soluzione alternativa spesso adottata come scorciatoia per acquisire le caratteristiche dell’abitazione principale: la costituzione del diritto reale di abitazione ai sensi del codice civile
Uno degli interventi che caratterizza la manovra fiscale 2016, approvata con la legge 28 dicembre 2015n. 208, è la riduzione della pressione fiscale sull’abitazione principale
Sul sito del Df è disponibile il bollettino delle entrate tributarie, con le appendici statistiche e la nota tecnica, che illustra in sintesi i principali contenuti del documento.
Eliminata la Tasi, per possessore e detentore, sull’abitazione principale non “di lusso”. Base imponibile Imu dimezzata per la casa data in comodato a genitori o figli
Con nota dello scorso 5 gennaio, l'IFEL, ha fornito un proprio commento alle disposizioni contenute nella legge 28 dicembre 2015, n. 208, di interesse per i comuni. Oltre a illustrare l’esclusione della TASI sulla “prima casa” non di lusso, e le agevolazioni intervenute “ex lege” (dalla riduzione della base imponibile IMU ai comodati gratuiti concessi ai parenti di primo grado, alla riduzione al 75% dell’IMU per le unità abitative locate a canone concordato), IFEL commenta le modifiche intervenute in ambito di terreni agricoli.
Con l’approvazione della legge di stabilità 2016 è stata varata, con decorrenza dal 1° gennaio 2016, una nuova disciplina per la determinazione della rendita catastale degli immobili censiti nei gruppi catastali D ed E: dagli elementi da computare nel calcolo della rendita sono esclusi i macchinari, i congegni, le attrezzature e gli altri impianti funzionali allo specifico processo produttivo; rimangono, invece, soggetti al processo di valutazione catastale (attraverso stima diretta), il suolo, le costruzioni e i soli impianti a essi strutturalmente connessi che accrescono normalmente la qualità e utilità dell’unità immobiliare