Secondo la sentenza 24823 depositata ieri non esiste nel nostro ordinamento un obbligo generalizzato per l’amministrazione di attivare il contraddittorio prima dell’emissione dell’atto, salvo non sia espressamente previsto per legge. Si tratta, infatti, di un principio di derivazione comunitaria e pertanto applicabile solo ai tributi «armonizzati». Tuttavia, anche per questa ipotesi, perché operi la sanzione di nullità del provvedimento, occorre che il contribuente dimostri che in tale sede avrebbe concretamente potuto produrre elementi difensivi.
Rassegna Stampa
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Circa 26 milioni di contribuenti hanno ancora pochi giorni a disposizione per versare la seconda rata della Tasi e il saldo Imu. Per le prime case si tratta dell'ultimo appuntamento: dal 2016 la tassa sulle abitazioni principali sarà abolita. Eppure anche questa scadenza rischia di essere il solito rompicapo. Regole e calcoli per non commettere errori
Le abitazioni principali guidano i rincari in vista del saldo - Seguono dimore sfitte e capannoni
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Sanatoria per le delibere tardive di 866 Comuni ma il Governo già prepara un nuovo stop