Riscossione delle imposte – Remunerazione del servizio – Aggio percentuale sulle somme iscritte a ruolo riscosse (c.d. compenso di riscossione)
ORDINANZA CORTE COSTITUZIONALE 9/7/2015, n. 147
E’ di qualche giorno fa la notizia della pubblicazione dell’ordinanza della Corte Costituzionale n. 147/2015 relativa al giudizio di legittimità dell’aggio esattoriale Equitalia. La Corte reputa inammissibile la questione sottoposta e non aggiunge nulla di risolutivo. Certamene la questione, per come sottoposta, non presentava tutti gli elementi necessari per comprendere le ragioni della quantificazione dell’aggio di esazione e tanto meno del perché sia logico ridurre la misura se il debitore versa entro sessanta giorni. Nessuna questione di principio su un tema che pur necessita di una significativa presa di posizione in un momento nel quale la riscossione è la fase più critica ma necessaria per garantire la tenuta del sistema tributario, già fortemente compromesso da dilazioni che possono arrivare a un decennio. Che il debitore debba subire le conseguenze dell’inadempimento coprendo i costi causati dal comportamento omissivo, appare principio equo. Perché i costi della riscossione dovrebbero gravare sulla collettività dei paganti?
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