Abbiamo da poco ripreso l’attività di riscossione coattiva con l’emissione delle ingiunzioni fiscali relative ad accertamenti già notificati negli anni passati. In diversi casi ci vengono contestati vizi di notifica degli avvisi di accertamento e quindi la nullità delle ingiunzioni. In alcuni casi i contribuenti ritengono di contestare gli avvisi di accertamento nel merito, nonostante gli stessi siano diventati definitivi. Come dobbiamo comportarci?
Ingiunzione fiscale
La disciplina dell'attività di riscossione coattiva dei tributi di spettanza degli enti territoriali muta a seconda del soggetto affidatario
La Cassazione ha ribadito la possibilità per i comuni di riscuotere coattivamente le sanzioni al codice della strada mediante ingiunzione fiscale...
La recente sentenza della CTP di Firenze n. 418/2017 afferma che è illegittima l'ingiunzione di pagamento firmata dall'Avvocato per conto del Comune.
In questo periodo i comuni che hanno riscosso coattivamente mediante ingiunzione, sono impegnati nella decisione di adottare o meno la definizione agevolata che il legislatore, con il dl 193/2016 ha adottato per le cartelle di pagamento Equitalia.
Ingiunzione fiscale per il recupero di contributo mensa