La Corte di Cassazione, in una recente sentenza, conferma anche per la TIA che in sede di accertamento spetta al Comune dimostrare l'esistenza del presupposto costituita l'occupazione di locali, mentre spetta al contribuente dimostrare e dichiarare l'esistenza delle condizioni che legittimano le riduzioni o le esclusioni.
Tia
Il Consiglio di Stato interviene sulla TIA relativa all'anno 2005 di un Comune turistico dichiarando illegittima la forbice tariffaria tra residenti e non residenti che porta a pagare di più quest'ultimi.
La Corte di Cassazione pubblica la sentenza n. 18498/2017 in cui specifica che per i rifiuti provenienti dalle attività agricole è fondamentale indagare sulle norme inserite nei regolamenti comunali posto che le attività agricole non godono di discipline speciali di favore ai fini della tassa rifiuti.
La Corte di Cassazione, in una recente sentenza del 26 luglio 2017, si è espressa sull'applicazione della Tia ad attività florovivaistica.
Sia la TARSU che la TIA sono entrate escluse in via generale dall'assoggettamento ad IVA, perché percepiti da enti pubblici per le attività od operazioni che esercitano in quanto pubbliche autorità
Nuova sentenza di Commissione tributaria provinciale di Milano che riconsoce la necessità dell'avviso di accertamento Tarsu/Tia propedeutico alla riscossione coattiva
Una recente sentenza della Cassazione ha confermato la natura tributaria della TIA. Di conseguenza, la Tia è una tassa e dunque non si applica l'Iva