La rendita catastale modificata ha effetto a partire dall’anno di imposta successivo all’annotazione negli atti catastali

La Corte di Cassazione nella sentenza n. 22666 del 24 ottobre 2014 fa chiarezza sulla questione della decorrenza della rendita catastale decidendo che “in caso di modificazione della rendita catastale vige la regola generale della decorrenza dall’anno d’imposta successivo all’annotazione negli atti catastali”.

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