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L’ordinanza di rimozione di rifiuti abbandonati deve essere preceduta dalla comunicazione di avvio del procedimento ai soggetti interessati
I giudici del Tar Campania hanno chiarito che l’ordinanza di rimozione di rifiuti abbandonati ex art. 192, d.lg. 3 aprile 2006, n. 152 deve essere preceduta dalla comunicazione di avvio del procedimento ai soggetti interessati.

Con la sentenza 1310/2021 i giudici della sezione di Salerno del Tar Campania hanno chiarito che l’ordinanza di rimozione di rifiuti abbandonati ex art. 192, d.lg. 3 aprile 2006, n. 152 deve essere preceduta dalla comunicazione di avvio del procedimento ai soggetti interessati.

E’, infatti, illegittima, secondo i giudici amministrativi campani, l’ordinanza sindacale, con cui si è ordinato di provvedere alla rimozione e smaltimento dei rifiuti, nonché alla bonifica e messa in sicurezza dell’area interessata, che non sia stata preceduta dalla comunicazione di avvio del relativo procedimento al soggetto interessato, risultando così violato il diritto di questi alla partecipazione procedimentale, anche al fine di poter dimostrare l’assenza del requisito soggettivo del dolo o della colpa; l’ordinanza di rimozione di rifiuti abbandonati ex art. 192, d.lg. 3 aprile 2006, n. 152 deve essere preceduta dalla comunicazione, prevista dall’art. 7, L. 7 agosto 1990, n. 241, di avvio del procedimento ai soggetti interessati, stante la rilevanza dell’eventuale apporto procedimentale che tali soggetti possono fornire, quanto meno in riferimento all’ineludibile accertamento delle effettive responsabilità per l’abusivo deposito dei rifiuti.

Tuttavia, sussiste una lettura ermeneutica meno rigorosa della norma de qua, allorchè si riscontri una situazione di urgenza qualificata che, in relazione alle circostanze del caso concreto, deve essere espressamente esplicitata in motivazione, attesa l’intrinseca conflittualità tra le ragioni pubbliche, di tutela immediata della pubblica incolumità, e le esigenze del privato di partecipazione per una verifica in contraddittorio sua sull’effettiva legittimazione passiva, sia essa correlata al titolo di proprietà o meno, in capo ai possibili destinatari dell’atto sia, in caso di esito positivo, in ordine all’individuazione della migliore soluzione tecnico-logistica per la rimozione dei rifiuti depositati nell’area e, in definitiva, per la sua messa in sicurezza.

La TARI e il nuovo Metodo Tariffario dei Rifiuti - Manuale operativo

La TARI e il nuovo Metodo Tariffario dei Rifiuti - Manuale operativo

ll manuale, frutto delle diverse professionalità dei due autori, intende fornire al lettore necessari per comprendere ed applicare correttamente gli elementi TARI, come disciplinata dalla Legge n. PEF), delineato dal nuovo Metodo Tariffario per il servizio integrato di gestione dei Rifiuti (MTR), introdotto dalla Delibera ARERA n. 443/2019.

Quanto al primo obiettivo, il volume privilegia un approccio alla disciplina di tipotico e insieme operativo, per consentire agli operatori di orientarsi nella lettura e nella comprensione delle norme, anche attraverso le indicazioni più recenti dalla giurisprudenza di legittimità.

Quanto al secondo obiettivo, il manuale fornisce un'introduzione al nuovo Metodo Tariffario, che ha inserito novità di grande rilievo nell'elaborazione dei PEF. La Tariffa, innanzitutto, copre solo i costi qualificati come “efficienti” dal Metodo e non più tutti quelli addebitati al Comune dal soggetto gestore.

Il regolatore ha poi espressamente escluso la rilevanza di talune tipologie di costo e limitato il tasso di crescita annuale delle tariffe.

Per contro, ha riconosciuto la remunerazione del costo del capitale investito in un tasso decisamente interessante, dettagliando altresì il processo di ammortamento regolatorio, modulato in maniera analoga agli altri settori regolati e ha generato la condivisione dei derivati ​​derivanti dalla vendita di materia ed energia.

Tutti i profili rilevanti nell'elaborazione del nuovo PEF sono dettagliatamente affrontati nel volume, offrendo al lettore anche esempi numerici che rendono più immediati i profili applicativi.

 

Giorgio Morotti
Avvocato esperto nell'assistenza e nella difesa degli Enti Locali davanti alle Commissioni tributarie, relatore in seminari sulla fiscalità locale.
Andrea Longhi
Funzionario di società a capitale pubblico. Responsabile dell'ufficio rapporti con le autorità.

Leggi descrizione
Giorgio Morotti, Andrea Longhi, 2020, Maggioli Editore
56.00 €


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