MAGGIOLI EDITORE - Ufficio Tributi


L'acconto dell'Imu a giugno si pagherà con l'aliquota base
Le proposte di modifica al decreto fiscale: il conguaglio sarà effettuato con il saldo a dicembre

L’acconto di giugno dell’Imu, l’imposta municipale sugli immobili, si calcolerà sulle aliquote base (0,4% la prima casa e 0,76% dalla seconda abitazione in poi); dalla somma andranno sottratti i 200 euro della detrazione per l’abitazione principale. Lo prevede un emendamento al decreto fiscale, all’esame del Senato, che fa chiarezza sul rischio caos in assenza di indicazioni e decisioni dei Comuni. La proposta, che sarà votata stamattina, rinvia la “resa dei conti” tra contribuenti e Fisco a un conguaglio al saldo di dicembre: in base al gettito, il Governo potrà rimodulare aliquote e detrazioni entro il 31 luglio; e a settembre i Comuni decideranno a che livello fissare l’asticella definitiva del prelievo.

Tutte le scadenze del 2012

31 luglio
Termine entro cui lo Stato può cambiare l’aliquota base e la detrazione

16 dicembre
Versamento del saldo sull’Imu con l’eventuale conguaglio

18 giugno

Acconto dell’Imu per l’anno d’imposta 2012 sulla base delle aliquote attuali

30 settembre
Data entro cui i Comuni possono approvare o modificare le loro aliquote


https://www.ufficiotributi.it