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IMU - Istituzione dei codici tributo per il versamento tramite modello F24EP

Risoluzione Agenzia delle Entrate 5/6/2012, n.53/E
Istituzione dei codici tributo per il versamento, tramite modello “F24EP”, dell’imposta municipale propria di cui all’articolo 13 del decreto legge del 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214 e successive modificazioni

L’articolo 13 del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, e successive modificazioni, disciplina l’anticipazione sperimentale dell’imposta municipale propria (IMU).

In particolare, l’articolo 13, comma 12, del citato decreto legge n. 201 prevede che “il versamento dell’imposta, in deroga all’articolo 52 del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, e’ effettuato secondo le disposizioni di cui all’articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, …”.

Con provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate del 25 maggio 2012, è stata estesa la modalità di versamento “F24EP” per consentire agli enti pubblici il versamento dell’imposta municipale propria (IMU).

Per consentire il versamento, tramite modello F24EP, delle somme dovute a titolo di IMU, si istituiscono i seguenti codici tributo:
· “350E” – denominato “IMU – imposta municipale propria per fabbricati rurali ad uso strumentale – COMUNE”;
· “351E” – denominato “IMU – imposta municipale propria per i terreni – COMUNE”;
· “352E” – denominato “IMU – imposta municipale propria per i terreni – STATO”;
· “353E” – denominato “IMU – imposta municipale propria per le aree fabbricabili – COMUNE”;
· “354E” – denominato “IMU – imposta municipale propria per le aree fabbricabili – STATO”;
· “355E” – denominato “IMU – imposta municipale propria per gli altri fabbricati – COMUNE”;
· “356E” – denominato “IMU – imposta municipale propria per gli altri fabbricati – STATO”;
· “357E” – denominato “IMU – imposta municipale propria – INTERESSI DA ACCERTAMENTO – COMUNE”;
· “358E” – denominato “IMU – imposta municipale propria – SANZIONI DA ACCERTAMENTO – COMUNE”.

Si precisa che in caso di ravvedimento le sanzioni e gli interessi sono versati unitamente all’imposta dovuta. In sede di compilazione del modello F24EP, i suddetti codici tributo sono esposti nella sezione “IMU” (valore G), con l’indicazione:
– nel campo “codice”, del codice catastale del comune nel cui territorio sono situati gli immobili, reperibile nella tabella pubblicata sul sito Internet www.agenziaentrate.gov.it.;
– nel campo“estremi identificativi”, nessun valore; – nel campo “riferimento A” (composto da sei caratteri), nel primo carattere, di un valore a scelta tra “A” (acconto), “S” (saldo), “U” (unica soluzione); nel secondo carattere, di un valore a scelta tra “R” (ravvedimento) oppure “N” (no ravvedimento); nel terzo carattere, di un valore a scelta tra “V” (immobili variati) oppure “N” (immobili non variati); dal quarto al sesto carattere, del numero degli immobili, da 001 a 999;
– nel campo “riferimento B”, dell’anno d’imposta cui si riferisce il versamento, nel formato “AAAA”.


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