Tasi
Il nostro comune non aderisce agli accordi relativi all'applicazione delle locazioni a canone concordato in quanto non rientra tra quelli aventi i requisiti per farlo. Diversi contribuenti hanno richiesto l’applicazione dell’agevolazione IMU e TASI. Come deve comportarsi il comune?
Il Tar Lazio in un ricorso promosso dal Mef contro una delibera comunale di mantenimento della maggiorazione TASI, delinea i passaggi fondamentali da rispettare per la legittimità dell’atto.
Negli ultimi mesi l’Agenzia delle Entrate – Territorio ha recapitato diverse lettere nelle quali invita i proprietari di immobili a regolarizzare la situazione catastale di quei fabbricati ancora iscritti al catasto terreni, secondo le vecchie regole di accatastamento dei rurali.
La vicenda dell’esenzione I.C.I. per gli enti non commerciali, in seguito riferita anche ad IMU e TASI, prende avvio dalla previsione dell’art. 7, comma 1, lett. 1, del D. Lgs. n. 504/1992 (istitutivo dell’I.C.I.) e dell‘art. 9. comma 8, del D. Lgs. n. 23/2011 (introduttivo dell’IMU).
Con Decreto MEF del 14 aprile si è provveduto ad aggiornare i coefficienti utili per il calcolo IMU e TASI relativi all'anno 2017, per i fabbricati appartenenti al gruppo catastale “D” non iscritti in catasto e, pertanto, sprovvisti di rendita catastale.
L’Agenzia delle Entrate pubblica il consueto aggiornamento annuale dei coefficienti di riferimento per calcolare Imu e Tasi per il 2017