Imposta di soggiorno
Le comunicazioni periodiche, imposte ai gestori delle strutture ricettive, sono compatibili con la presentazione della dichiarazione ministeriale annuale?
Con la sentenza n. 18866 del 13/12/2023 il TAR Lazio ha affermato che le controversie relative al riversamento ai comuni delle somme pagate dai clienti alle strutture ricettive, a titolo di imposta di soggiorno, rientrano nella competenza del giudice tributario
Con la sentenza n. 105 del 22/11/2023 la Corte dei Conti Emilia-Romagna, sezione giurisdizionale, ha affermato che sono legittime le comunicazioni trimestrali poste a carico delle strutture ricettive, ravvisando la giurisdizione contabile e ritenendo che permanga in capo alle stesse la natura di agenti contabili anche dopo le modifiche intervenute nel 2020 e 2021
Con la sentenza n. 98 del 3/11/2023 la Corte dei Conti dell'Emilia Romagna ha affermato che il gestore della struttura ricettiva continua ad essere qualificato alla stregua di un agente contabile, anche dopo le modifiche intervenute nel 2020
Con la sentenza n. 64 del 25/9/2023 la Corte dei Conti Sezione Giurisdizionale per la Regione Marche ha affermato che persiste la giurisdizione della Corte dei Conti in caso di mancato riversamento dell’imposta di soggiorno da parte dei gestori delle strutture ricettive
Con la decisione n. 18018 del 23/6/2023 la Cassazione ha chiarito che il responsabile dell’imposta di soggiorno non è la società che gestisce le prenotazioni degli alberghi (nel caso in questione Booking.com) ma solo il titolare della struttura che incassa l’imposta.