Con comunicato del 23/11/2016 la rivista telematica dell’Agenzia delle Entrate rende noto che l’imposta di bollo sulle fatture elettroniche, sui documenti informatici, sui libri informatici e sui registri informativi rilevanti ai fini tributari non può essere assolta attraverso contrassegno telematico
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Il Decreto Ministeriale 26 ottobre 2016 recante “Procedure relative al rimborso della quota I.M.U. Stato” è volto a fornire informazioni e chiarimenti in ordine alle procedure che gli uffici tributi comunali devono seguire per comunicare i dati dei contribuenti che hanno erroneamente versato importi IMU in eccesso a favore dello Stato
In tema di raccolta di rifiuti solidi urbani, il D.lgs. n. 507 del 1993 contempla, all'art. 66 dei temperamenti dell'imposizione per le situazioni che obiettivamente possono comportare una minore utilizzazione del servizio, come nel caso dell'uso stagionale, previsto dalla lett. b) del comma 3 di tale disposizione.
L’Agenzia delle Entrate rende noto che non più tardi di mercoledì 30 novembre andrà chiuso il capitolo degli acconti d’imposta per il 2016. A seconda del tributo e del tipo di contribuente, cambierà la misura dell’anticipo che dovrà essere versato in un’unica soluzione utilizzando il modello F24.
La Corte di Cassazione, nella sentenza n. 19510 depositata il 30 settembre scorso, ha confermato per la terza volta l’imponibilità ICI delle piattaforme petrolifere che comporta, come naturale conseguenza, anche l’imponibilità ai fini IMU e Tasi.
Il decreto fiscale nel testo oramai definitivo introduce un articolo destinato a cambiare le modalità di incasso dei comuni e degli altri enti locali obbligando a canalizzare i versamenti spontanei.
La Corte di Cassazione a SSUU ha affermato il principio generale secondo cui la scadenza del termine perentorio stabilito per opporsi o impugnare un atto produce soltanto l’effetto sostanziale della irretrattabilità del credito, ma non determina anche la conversione del termine di prescrizione breve in ordinario.