Nella seduta del 15/10/2016 n.136, il Consiglio dei Ministri ha approvato il disegno di legge di bilancio dello Stato per l’anno finanziario 2017 e per il triennio 2017-2019. All’interno del DL misure di rilievo per gli Enti locali, per il Pubblico Impiego ed anche cospicui cambiamenti in materia di tributi.
In primo piano
Il Ministero dell’Economie e delle Finanze con comunicato del 17/10/2016 rendono noto che le entrate tributarie contributive nei primi otto mesi del 2016 evidenziano nel complesso un aumento dello 0,9% rispetto all'analogo periodo dell'anno precedente.
La Fondazione Nazionale Commercialisti pubblica un documento avente ad oggetto “Esecutività delle sentenze favorevoli al contribuente ed inadempimenti della pubblica amministrazione. Primi spunti per una riflessione”.
L’Agenzia delle Entrate rende noto che il ricorso al ravvedimento operoso consente al contribuente, a determinate condizioni, di rimediare spontaneamente alle violazioni tributarie, beneficiando di una riduzione delle sanzioni.
Il Ministero dell’Interno con comunicato del 13/10/2016 rende noto che, con decreto di liquidazione, in data 6 ottobre 2016, questa Direzione Centrale ha provveduto ad erogare in favore delle città metropolitane e province il trasferimento compensativo dell’imposta provinciale di trascrizione per l’anno 2016.
I comuni continuano ad operare nella più totale incertezza, tra interpretazioni ministeriali espansive, Corte di Cassazione incapace di esprimere appieno la propria funzione nomofilattica ed interventi normativi poco strategici. Sul fronte ministeriale il Ministero delle finanze continua ad alimentare il contenzioso con le sue note interpretative.
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 19037 del 27 settembre 2016, ha rilevato che: “il fatto … del pagamento di un corrispettivo, per quanto modesto, per la fruizione dell'attività didattica, è rivelatore dell'esercizio dell'attività con modalità commerciali; così come, di contro, per l'ospitalità degli anziani nella casa di riposo"