Finanza locale. Dopo gli interventi sugli immobili
Rassegna Stampa
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Tra le misure approvate il settimo rinvio per la riforma della riscossione, che era stata prevista da un decreto “sviluppo” del 2011 e che è stata continuamente rimandata.
Secondo la sentenza 24823 depositata ieri non esiste nel nostro ordinamento un obbligo generalizzato per l’amministrazione di attivare il contraddittorio prima dell’emissione dell’atto, salvo non sia espressamente previsto per legge. Si tratta, infatti, di un principio di derivazione comunitaria e pertanto applicabile solo ai tributi «armonizzati». Tuttavia, anche per questa ipotesi, perché operi la sanzione di nullità del provvedimento, occorre che il contribuente dimostri che in tale sede avrebbe concretamente potuto produrre elementi difensivi.
Circa 26 milioni di contribuenti hanno ancora pochi giorni a disposizione per versare la seconda rata della Tasi e il saldo Imu. Per le prime case si tratta dell'ultimo appuntamento: dal 2016 la tassa sulle abitazioni principali sarà abolita. Eppure anche questa scadenza rischia di essere il solito rompicapo. Regole e calcoli per non commettere errori
Le abitazioni principali guidano i rincari in vista del saldo - Seguono dimore sfitte e capannoni
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