Con la sentenza n. 2527 del 10/8/2023 la Corte di Giustizia tributaria di secondo grado della Lombardia ha affermato che l’estinzione del giudizio per cessata materia del contendere conseguente all’annullamento in autotutela dell’atto impositivo, non comporta l’automatismo della compensazione delle spese di giudizio.
Autotutela
Con la decisione n. 37332 del 20/12/2022 la Cassazione ha affermato che l’impugnazione del diniego di autotutela può riguardare solo eventuali profili di illegittimità del rifiuto, accogliendo il ricorso del Comune e ribaltando la decisione della CTR la quale aveva invece ritenuto che il diniego espresso di autotutela.
L’Ufficio non è obbligato ad annullare l’atto in autotutela, non essendo un rimedio di carattere giustiziale equiparabile all'annullamento su ricorso e non costituendo un mezzo di tutela del contribuente sostitutivo dei rimedi giurisdizionali che non siano stati esperiti.
Il diniego di autotutela è impugnabile solo per vizi propri (ad esempio se il rifiuto è illegittimo) e non può consentire di entrare nel merito della pretesa tributaria.
La Cassazione con la sentenza n. 7511/2016 ritorna sul tema dell'autotutela