Con la sentenza n. 1730 del 8/03/2024 la Corte di giustizia tributaria di secondo grado della Campania ha affermato che il contribuente può impugnare l’avviso di presa in carico per la riscossione coattiva, se costituisce il primo atto con cui viene messo a conoscenza di una pretesa nei suoi confronti
Riscossione
E’ in procinto di essere approvato il decreto legislativo che introduce disposizioni in ambito di riordino del sistema nazionale della riscossione, in attuazione alla legge delega per la riforma fiscale (Legge n. 111/2023). Nell'articolo le novità che riguarderanno l'istituto della riscossione
La Presidenza del Consiglio ha pubblicato il Comunicato stampa n. 73 dell' 11 marzo 2024 relativo all'esame preliminare del decreto legislativo che introduce disposizioni in materia di riordino del sistema nazionale della riscossione.
Con la sentenza n. 1959 del 12/02/2024 la Corte di giustizia tributaria di primo grado di Roma ha affermato che il contribuente può impugnare l’avviso di presa in carico per la riscossione coattiva, se costituisce il primo atto con cui viene messo a conoscenza di una pretesa nei suoi confronti
A seguito delle modifiche operate con i decreti legislativi emanati in attuazione alla delega fiscale, di cui alla Legge n. 111/2023, approfondiamo il tema delle modifiche apportate agli istituti deflativi del contenzioso
L’ente locale non può abilitare alla riscossione diretta dei tributi una società concessionaria, neppure se la dovesse nominare agente contabile, in quanto la normativa prevede che i tributi siano versati dai contribuenti esclusivamente all’ente locale, ovvero alla società in house in quanto è equiparata a ricevere i versamenti come se fossero effettuati direttamente a favore dell'ente affidatario
Con la sentenza n. 3415 del 14/11/2023 il TAR Catania ha ritenuto legittima la disposizione regolamentare che prevede la sospensione dell’attività commerciale, per irregolarità tributarie locali riguardanti “gli anni pregressi a quelli in corso”