IMU 2025: con il D.L. n. 84/2025 più tempo ai Comuni per approvare le aliquote

Con il D.L. n. 84/2025 una finestra straordinaria fino al 15 settembre per rimediare ai ritardi deliberativi

19 June 2025
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Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 138 del 17 giugno, il decreto-legge 17 giugno 2025, n. 84, introduce una serie di misure urgenti in materia fiscale. Tra le novità più rilevanti per gli enti locali, spicca l’articolo 6, che concede ai Comuni un’inedita proroga per l’approvazione delle aliquote IMU relative all’anno in corso.

La norma interviene sul termine ordinario del 28 febbraio 2025, fissato dall’art. 1, comma 757, della legge 160/2019, stabilendo che – solo per l’anno 2025 – i Comuni che non hanno adottato nei termini la delibera contenente il prospetto delle aliquote (anche nel caso in cui l’approvazione sia avvenuta ma senza l’elaborazione del prospetto) potranno regolarizzare la propria posizione entro il 15 settembre 2025.

L’approvazione dovrà avvenire utilizzando l’applicativo informatico disponibile nel Portale del federalismo fiscale. Eventuali aggiustamenti contabili derivanti dalla nuova tempistica andranno recepiti tramite successiva variazione al bilancio di previsione 2025-2027.

Il decreto conferma inoltre la validità delle delibere adottate tra il 1° marzo e il 17 giugno 2025 (vigilia dell’entrata in vigore del provvedimento), salvaguardando così le scelte regolamentari già compiute da diversi enti. Una misura, questa, che punta a tutelare l’operatività dei bilanci locali, garantendo al contempo certezza normativa e flessibilità procedurale.








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