Nel respingere l’appello proposto da un comune contro la sentenza del competente TAR, Il Consiglio di Stato, con la sentenza n. 4756 del 26 settembre 2013, ha affermato che il principio comunitario secondo cui “chi inquina paga”, stabilito dall’art. 175 del Trattato CE, trova immediata e diretta applicazione nella legislazione nazionale. Il Consiglio di Stato ha sottolineato, infatti, che i trattati costitutivi delle Comunità Europee non sono “comuni accordi internazionali, in forza dei quali gli stati contraenti si impegnano a rispettare specifiche obbligazioni reciproche, ma rappresentano gli atti costitutivi di un nuovo ordinamento, i cui atti normativi sono validi ed efficaci negli ordinamenti dei singoli stati membri indipendentemente da norme interne di recepimento”.
Tia – Adempimenti del comune
Leggi anche
Professionisti e debiti fiscali, stop ai pagamenti PA attenuato: verso la compensazione delle parcelle
In arrivo la riformulazione dell’emendamento alla manovra: addio al blocco totale, possibile esclusi…
23/12/25
Un Grande fratello del lavoro: il Decreto Sicurezza (159/2025)
È legge il Decreto Sicurezza (159/2025) con (tra l’altro) le misure per la tutela della salute. Dagl…
19/12/25
Agenzie fiscali e ministeri, nel contratto 167 euro al mese
Aumenti da 55 euro per il 2025 e 111 per il 2026. Dal 2027 le cifre a regime. Il 20 gennaio nuova ri…
19/12/25
La PA paga prima i debiti a Fisco e INPS
Saranno direttamente le PA a saldare dopo il pignoramento da parte di agenzia delle Entrate Riscossi…
19/12/25
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento