Legittima la riscossione coattiva nei confronti dell’ex socio per i debiti sociali
Per la Cassazione (con l’ordinanza n. 16878 del 23/06/202), la riscossione dei tributi locali nei confronti delle società di persone non può prescindere dalla disciplina civilistica della responsabili…
La mancanza del nome sul citofono o sulla cassetta non consente il ricorso alla notifica per irreperibilità assoluta
Con l’ordinanza n.17649 del 30/06/2025, la Cassazione sottolinea che la mancanza del nome del destinatario sul citofono o sulla cassetta postale non giustifica il ricorso alla notifica degli irreperib…
Peculato nella gestione dei servizi cimiteriali: la Cassazione chiama in causa i concessionari
Secondo la Corte di Cassazione (sentenza n. 10068 depositata il 13 marzo 2025), anche il gestore convenzionato risponde del reato se trattiene somme riscosse per conto del Comune
Cartella esattoriale legittima anche senza il dettaglio degli interessi: parola alla Cassazione
La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 11597/2025 pubblicata il 3 maggio scorso, ha ribadito un principio chiave in materia di riscossione fiscale: la cartella di pagamento è da ritenersi validame…
I tributi che verranno (5): le disposizioni sulle sanzioni amministrative in materia di tributi delle regioni e degli enti locali
Nuovo intervento relativo all’emanando decreto di attuazione della riforma fiscale in tema di tributi locali, concerne la rimodulazione delle sanzioni tributarie amministrative
L’importanza di una riscossione efficiente
Secondo la Corte dei conti, sez. reg. di contr. Emilia-Romagna, deliberazione n. 55, rendere la riscossione più efficiente è un tema di valore pubblico poiché solo la piena effettività delle entrate r…
Riscossione, i commercialisti analizzano la riforma: focus su notifiche, dilazioni e rottamazione
Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commerciali ha elaborato un Documento, del 18 aprile 2025, in cui analizza le principali novità contenute nel decreto delegato di riforma della riscossione e le moda…
La Corte di cassazione ribadisce l’applicabilità della sanzione unica in continuazione anche per gli omessi versamenti
E’ convenienza dell’ente impositore quantificare la sanzione unica, piuttosto che lasciare tale incombenza al giudice adito che prende cognizione dell’ultimo di essi ridetermina la sanzione complessiv…
Pubblicato il Testo unico in materia di versamenti e di riscossione
Il provvedimento è teso al riordino organico delle disposizioni che regolano il sistema tributario mediante l’aggiornamento dell’allegato del testo unico delle disposizioni legislative in materia di v…
La mancata impugnazione dell’intimazione di pagamento cristallizza la pretesa impositiva
Con l’ordinanza n. 6436 la Cassazione ha stabilito che se l’intimazione di pagamento ex art.50, D.P.R. 602/1973, non viene impugnata il relativo credito si consolida e non possono più essere fatte val…